Sigonella: cambio alla direzione all’11° Reparto Manutenzione Velivoli

A margine dell’avvicendamento, tra il Colonnello Salis e il Colonnello Rispoli, l’inaugurazione dell’area espositiva “Aria”


Il giorno 15 settembre 2022, presieduto dal Brigadier Generale Cristiano Bandini, Comandante la 2ª Divisione del Comando Logistico dell’AM, ha avuto luogo a Sigonella la cerimonia di avvicendamento tra il Col. Riccardo Salis ed il Col. Lorenzo Rispoli nell’incarico di Direttore dell’11° Reparto Manutenzione Velivoli. All’evento hanno preso parte Autorità civili e militari del Territorio, Associazioni Combattentistiche e d’Arma, oltre al personale militare e civile dell’11° RMV e degli altri Enti e realtà, nazionali e non, presenti sull’Aeroporto siciliano, tra i quali il Comandante di quest’ultimo, Colonnello Emanuele Di Francesco.
Il Colonnello Salis, durante il proprio intervento, ha ripercorso il proprio periodo di comando e ricordato i progressi ed il consolidamento conseguito nelle attività di gestione e di manutenzione della flotta C-130J, nonché l’atteso avvio di una profonda fase di rinnovo delle infrastrutture a disposizione. Ha posto l’accento sul profondo e sincero rapporto con il personale e con il territorio, aggiungendo “Ringrazio questa terra, piena di vita e contraddizioni, che mi ha accolto ancora una volta fra i suoi inebrianti colori, sapori e dissapori. Ho capito che la Sicilia non è solo un luogo geografico; la Sicilia è una regione dell'anima, che ti riempie di sensazioni ed emozioni, di amore e odio, come una patria, e dopo un po' senti di appartenerle”. Ha finito con il ringraziare l’Aeroporto di Sigonella per il costante supporto fornito e che ha permesso all’11° di adempiere nel migliore dei modi ai compiti al quale era chiamato ad ottemperare.
Il Colonnello Rispoli, dopo avere ringraziato i vertici della Forza Armata e del Comando Logistico per l’incarico affidatogli, ha espresso la massima riconoscenza per la fiducia accordata e per la prestigiosa opportunità concessa. Ha invitato il Reparto ad essere fiero delle proprie eccellenze poliedriche e altamente specializzate: “Dovremo operare con sempre maggiore rapidità nelle risposte, utilizzando tecnologie di supporto moderne. Dobbiamo essere nel nostro campo di specializzazione ideatori e promotori di un nuovo modo di fare e fornire capacità tecnica e gestionale delle Linee a noi demandate, in modo da garantire alla Forza Armata, alla Difesa ed al Paese, l’operatività auspicata, contribuendo a mantenere un alto modello di riferimento, competitivo e vincente, espressione di eccellenza ed efficienza”.
A conclusione degli interventi, il Generale Bandini, dopo aver salutato le Autorità e gli Ospiti intervenuti, ha speso parole di plauso per il Colonnello Salis “che per tre anni ha dato corpo e anima per il Reparto, (…) assolutamente meritevole di apprezzamento, sia per come ha continuato ad operare, assicurando la necessaria disponibilità di assetti C-130J nel periodo in cui la loro richiesta è stata particolarmente forte per il trasferimento di malati in bio-contenimento e per la distribuzione dei vaccini e sia per l’armonia ed il clima di costruttiva operosità che è riuscito a sviluppare all’interno del Reparto pur nelle difficili condizioni pandemiche, riuscendo così a raggiungere obiettivi assolutamente ambiziosi.” Rivolgendosi al Col. Rispoli ha invece affermato: “Sono sicuro che riuscirà ad accrescere ulteriormente la capacità produttiva del Reparto ed a svilupparne le potenzialità, attraverso la passione, la motivazione e l’inesauribile spirito d’iniziativa del suo personale. A lui competerà dirigere il Reparto in un anno importante e pieno di iniziative per l’Aeronautica Militare, che nel 2023 festeggerà i primi 100 anni della propria storia come Forza Armata indipendente.”
Durante la giornata, a margine della cerimonia militare, è stata inaugurata l’area espositiva e polo culturale aeronautico denominata “Aria - Dove comincia il volo”. Il progetto, dove trovano spazio diversi componenti aeronautici del velivolo Atlantic e le macchine utensili utilizzate per le relative riparazioni, si snoda lungo un percorso ottenuto nelle officine dell’epoca ed intende trasmettere sensazioni, ricordi, impressioni ed odori, di quanto ruotava intorno all’efficienza di una macchina volante. L’esposizione intende trasmettere la consapevolezza che il volo, nella sua avveniristica concezione comune, si fonda pur sempre sul lavoro manuale dell’uomo. In sostanza, uno sguardo rivolto al passato, ma che si rivolge al futuro, in perfetta sinergia tra sviluppo tecnico e sapienza tramandata. Nel contesto di “Aria”, nell’apparente contrasto tra gli elementi rudi e manuali del passato e l’asetticità dei nuovi ambienti vocati all’elettronica, ha trovato spazio anche una mostra pittorica e scultorica in tema aeronautico, con opere di artisti contemporanei, tra i quali Antonio Sciacca, Serena Capizzello e Rosario Stefano Furnari. L’area espositiva, così inaugurata dall’11°RMV e già aperta al pubblico richiedente, è stata il punto di partenza di un progetto più grande, che coinvolgerà e raccoglierà non solo le “memorie” e la storia dell’intero Aeroporto di Sigonella, ma che prevedrà anche il diretto coinvolgimento di scuole, Centri di Ricerca ed Università per attività di formazione, approfondimento ed innovazione.
Riguardo all’area espositiva il Colonnelle Salis, nel corso del suo discorso, ha affermato: “…è nata per raccontare la passione di generazioni di aviatori per il volo e non poteva che essere celebrata assieme all’arte, raccontando con linguaggi diversi i nostri valori: la fiera e composta determinazione, la consapevole professionalità, lo spirito di fratellanza di una squadra, la libertà, che si conquista e si protegge col rispetto e col sacrificio”. 

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