Aviano 6 Settembre 2023 - Il Caproni Ca.3R atterrato dopo ben 106 anni di assenza!

Aviano 6 Settembre 2023, i Fatti: è una data storica, un momento magico per l’Aeroporto di Aviano, intitolato a Pagliano e Gori, due piloti che persero la vita pilotando in missione di guerra un bombardiere Caproni Ca.3 nella lontana I° Guerra mondiale. Ed è proprio di Caproni Ca.3R che si parla, perchè una replica volante costruita da Giancarlo Zanardo, l’unico, proveniente da Nervesa della Battaglia, sede della Fondazione Jonathan Collection, ha fatto la comparsa nei cieli friulani di Aviano, scortato da altre due macchine volanti, sempre repliche, uno Spad XIII e un Tiger Moth, che dopo alcuni fantastici passaggi in formazione sul campo, compresa un’apertura verso le nostre magnifiche montagne, che hanno fatto da sfondo ad una coreografia mozzafiato, è finalmente atterrato dopo ben 106 anni di assenza! Parlando con un amico, mi ha confidato che gli è venuto un groppo in gola ed è scesa una lacrimuccia, tanto per evidenziare la enorme emozione suscitata!   Tutto ciò è potuto accadere grazie alla collaborazione tra Giancarlo Zanardo della Fondazione Jonathan Collection ed il Comandante della Aeroporto di Aviano, Col. Marco Schiattoni, che ha voluto con ostinazione questo evento in occasione dei 100 anni dell’Aeronautica Militare, ha così saputo trasformare un’occasione in Storia, cogliendo l’attimo (Carpe Diem), complice la bellissima giornata e lo sfondo del gruppo del Monte Cavallo! Che magnifico colpo d’occhio!  Come riportato in un’articolo precedente, il Caproni Ca.3R ha partecipato con Onore e Magnificenza allo Open Day di Pratica di Mare, sempre in occasione del centenario dell’Aeronautica Militare, la prima apparizione pubblica ufficiale del Velivolo, se non si esclude il Baracca Day tenutosi in precedenza a Nervesa della Battaglia nel mese di Giugno.

La materializzazione in lontananza delle sagome inconfondibili delle tre Macchine Volanti nella pianura antistante Aviano, ha suscitato una vivida commozione negli astanti invitati all’evento, che penso abbiano subito ricordato le gesta dei tanti equipaggi che hanno combattuto pilotando in missioni di guerra quelle Macchine Volanti, molti sacrificando le proprie vite, che sono lente, di una lentezza che lascia sgomenti, esterefatti, di una “musica” di eliche caratteristica che difficilmente si sente ai giorni nostri, però penso non rendendosi purtroppo conto appieno della portata storica dell’evento.  Un’emozione, un’orgoglio, un’ammirazione per Giancarlo Zanardo, che è riuscito a “resuscitare” una Macchina Volante di altri tempi, pionieristici, fatta di legno, tela e tiranti, un capolavoro di bravura e competenza, che ha avuto una vita travagliata, ma che adesso fà bella mostra di se, solcando a volte anche i cieli che lo videro combattere in alterne vicende.

Dopo l’atterraggio, le tre Macchine Volanti sono state parcheggiate nel grande piazzale della Base, il Ca.3R per ultimo, spinto dal solo motore posteriore, il vero protagonista in assoluto, ed hanno preso posto, assieme ad un F-16C del 555th Fighter Squadron a sinistra e un elicottero HH-60G Pave-Hawk a destra, già presenti, che rappresentano i velivoli in dotazione al 31st Fighter Wing, velivoli moderni che fanno la differenza, così alla fine da formare una piccola, eterogenea, ma ricca mostra statica. Lo Spad XIII è stato posto vicino all’ HH-60G, seguito dal Tiger Moth ed infine dal Maestoso Ca.3R, vera Star della situazione, che affiancava l’F-16C.

Dopo aver spento il motore, dal CA.3R sono scesi i due Piloti dall’abitacolo aperto, tramite una scaletta in dotazione ed hanno subito interagito, assieme agli altri Piloti e Specialisti ed un raggiante Giancarlo Zanardo, che è stato passeggero nell’abitacolo posteriore del Tiger Moth, con il Comandante Colonnello Marco Schiattoni, visibilmente orgoglioso ed il Suo Gruppo, ricevendo e dando una serie di memorabilia per l’occasione. Il Comandante Col. Schiattoni ha consegnato ai partecipanti della Fondazione Jonathan Collection una Moneta (Coin) con le insegne di Aviano, da una parte l’asso di picche e dall’altra un caccia della I° Guerra Mondiale in pianta, mentre Zanardo ha replicato con due litografie autografate al momento da tutti i Piloti e Specialisti, una che ritrae il Ca.3R in volo su Venezia al rientro da Pratica di Mare e l’altra con il profilo del Ca.3R I-ZANA, quest’ultimo realizzato dall’amico Mauro Roder.

Un’ Encomio Solenne va’anche e soprattutto ai Piloti Fabio Consoli e Daniele Beltrame che si sono qualificati al pilotaggio, hanno saputo, voluto e prodigati a portare in volo una siffatta Macchina Volante, un “Mostro Sacro” del genere!  Le tute indossate degli equipaggi e degli Specialisti erano rigorosamente desertiche, le stesse di Pratica di Mare, con degli stemmi in stoffa (Patches) appropriati, anch’essi realizzati da Mauro Roder.  Per la cronaca, il Caproni Ca.3R I-ZANA era pilotato da Fabio Consoli e Daniele Beltrame, mentre lo Spad XIII I-JONA da Fabio Iannacone ed il Tiger Moth I-GATO da Davide Ongaro, con Giancarlo Zanardo come passeggero, con l’apporto degli gli Specialisti Dino Uliana e Luca Gallina. In definitiva per chi li conosce, veramente una Bella Squadra!  La giornata ha rappresentato per la Storia un degno compimento di un progetto nato dalla perseveranza e caparbietà di Giancarlo Zanardo, che ha riportato in vita un “Dinosauro” volante costruito con i materiali dell’epoca, ossia legno, tela e tiranti, progetto però contestualizzato ad oggi, una realizzazione da valorizzare, perchè rimanga nella memoria collettiva di un tempo di Pionieri ed Eroi ardimentosi, che hanno fatto la Storia, assolutamente da non dimenticare, anzi da perpetuare per i posteri, come esempio di realizzazione Storica di un’aereo della lontana e sconosciuta I° Guerra Mondiale.

Si ringraziano sentitamente il Colonnello Marco Schiattoni per l’Aeronautica Militare Italiana e Giancarlo Zanardo per la Fondazione Jonathan Collection, per aver concesso all’Aviano Ab Aviation Friends Group (AAFG) di partecipare, condividere e documentare un’evento unico in assoluto nel suo genere.

Borsato Pietro
Vice-Presidente AAFG

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